Cosa si intende per toelettatura?

Quando si sente la parola “toelettatura” viene subito in mente un negozio dove lavano e tosano i cani ma non è solo questo il vero significato di questa parola.

Andiamo a vedere insieme cosa vuol dire, da dove arriva e perché è così importante per noi proprietari questo termine, ma prima voglio raccontarti un aneddoto che riguarda il mio lavoro:

Spesso, in toeletta, con clienti “particolari” mi viene riferito che il cane da loro non si fa spazzolare o che cerca di mordere la spazzola e di conseguenza, i proprietari, rinunciano ad un momento importante e di unione con il proprio cucciolo per paura o inesperienza. Solitamente poi il cane (o il gatto) in questione da me si lascia fare e anzi, sembra si renda conto di stare meglio dopo questa pratica.

Nella maggior parte dei casi si crea un legame indissolubile tra toelettatore e animale e il cliente si chiede come sia possibile questa cosa dato che sono loro a prendersi cura di lui in tutte le cose basilari come il cibo, l’uscita per i bisogni e le coccole.

Ma tra i bisogni primari non esistono solo coccole e affini; la necessità primaria in etologia è la pulizia e l’igiene di ogni soggetto che potrebbe precludere la vita dei cuccioli a causa di sporcizia e batteri fatali. Ecco quindi che interviene la toelettaura che i genitori (solitamente la mamma) effettua già dal primo secondo di vita leccando via la placenta e stimolando con la sua lingua i bisogni del piccolo…… appena nato riceve già la sua prima toelettatura da parte della mamma.

Avevi mai pensato a questa cosa?

Continua a leggere e ne scoprirai altre…

Il significato del temine “toelettatura”

Dal vocabolario Treccani la definizione del termine toelettatura viene descritta in questo modo:

(o tolettatura) s. f. [der. di toilette (o toletta)]. – In etologia, comportamento di pulizia del proprio corpo, oppure reciproca (noto anche con il termine ingl. grooming) tra individui di una stessa specie; in questo secondo caso ha spesso la funzione di rafforzare i legami tra gli elementi di una coppia, di un gruppo familiare o di una colonia, come anche di ribadire le gerarchie all’interno di un gruppo sociale (per es., in molti primati).

Già da questa definizione dovrebbero sorgerti dei dubbi … il punto principale è che la toelettatura, a quanto sembra, non riguarda l’estetica ma bensì la pulizia, l’igiene e ha la funzione di rafforzare i legami tra i soggetti.

Ehhhh già…

Quante cose ti sei perso in questi anni a non fare in prima persona la toeletta al tuo cane o gatto?

Dalla pagina di Wikipedia possiamo inoltre leggere che:

In etologia la tolettatura (anche detta toilettatura o toelettatura^[1]; in inglese grooming, colloquialmente definita coi verbi: spidocchiare, spulciare)^[2] indica il comportamento osservato in molte specie animali, tra cui i mammiferi, i volatili o i primati, per cui un soggetto provvede a ripulire un suo simile dai parassiti.

La pratica sembra inoltre avere un’importante valenza sociale, come nel rafforzare la struttura sociale di un gruppo o nelle unioni tra animali di sesso diverso o anche dello stesso sesso, o ancora nella risoluzione di dispute.

Inizialmente riferito al comportamento dei soli primati, uomo compreso(in antropologia), il termine è stato in seguito esteso su altre specie animali.

Alcune attenzioni umane verso gli animali di compagnia possono essere ricondotte a questo particolare istinto.^{[senza fonte]}

Tolettatura su animali domestici

Oltre alla cura igienica personale, gli animali domestici possono essere curati in centri specializzati in tolettatura. La pratica consiste nel taglio del pelo e il lavaggio dell’animale stesso al fine di metterne in risalto la forma e l’eleganza.

Da dove nasce la parola toelettatura?

• Dal Latino: La parola “toelettatura” deriva dal latino “tela”, che significa “tela”. Questo perché in origine la toelettatura si riferiva al processo di preparazione della persona per andare a dormire o per vestirsi per un’occasione speciale, e questo processo includeva spesso l’uso di teli per pulire il corpo e per vestirsi.

• Dal Francese: La parola “toelettatura” è stata presa in prestito dal francese “toilette”, che ha lo stesso significato. Il termine francese “toilette” deriva dal verbo “toiler”, che significa “preparare, allestire”.

• In Italiano: La parola “toelettatura” è stata adottata in italiano dal francese nel XIX secolo.

Quindi, in sintesi, la parola “toelettatura” deriva dal latino “tela”, che significa “tela”, e ha lo stesso significato del termine francese “toilette”.

Toelettatura: una questione di igiene e salute

Dopo aver letto la prima parte capirai il perché della mia affermazione “La toelettatura non è un vezzo estetico ma una necessità primaria”

Andiamo però ora a vedere i differenti aspetti della toelettatura.

Le fasi di una buona toelettatura, che sia effettuata a casa o in un salone professionale, sono le seguenti:

• Un buon bagno con prodotti dedicati alla tipologia di manto del nostro amico a 4 zampe
• Un perfetto risciacquo dei prodotti
• Una completa e accurata asciugatura
• Una spazzolata che elimini ogni eventuale nodo
• Una bella pettinata di rifinitura che elimini definitivamente ogni micro nodo e disciplini il pelo
• Eventuale taglio del pelo se la razza lo richiede
• Pulizia delle orecchie (con eventuale estirpazione dei peli per le razze che ne soffrono)
• Taglio unghie o limatura
• Pulizia zone intime e sotto piede
• Pulizia dei denti con spazzolatura (per la detartrasi rivolgersi sempre e solo al proprio veterinario di fiducia)

Quali rischi possono esserci in una toelettatura non corretta?

Ahimè la toelettatura può sembrare un’operazione semplice che tutti possono effettuare ma in realtà non è così altrimenti i toelettatori professionisti non esisterebbero giusto?

I rischi in una toelettatura non corretta esistono e possono portare anche a malattie importanti come gravi problemi dermatologici se non vengono utilizzati prodotti appositi o se non viene effettuata una detersione corretta con conseguente eliminazione dei prodotti usati.

Anche la fase di asciugatura può avere effetti collaterali negativi se effettuata in modo non corretto; lasciare infatti la cute umida può portare a infezioni batteriche curabili poi solo tramite visita medica veterinaria. L’ambiente caldo/umido che si crea tra la cute e l’esterno del pelo diventa infatti il microclima perfetto per lo sviluppo incontrollato dei batteri che potrebbe causa squilibri importanti e causare malattie cutanee.

Non va trascurata inoltre la metodologia di approccio all’animale che anzi, deve sempre essere messa al primo posto.

Stress e malessere dell’animale vengono spesso confusi con capricci mentre invece il nostro amico ci sta comunicando di avere un disagio che però noi non comprendiamo. Un professionista sa comprendere questi segnali e comportarsi di conseguenza per migliorare l’approccio e lo svolgimento di questa pratica che diveterà una beauty routine frequente; Da un cucciolo in apprensione che manifesta disagio si porta il soggetto ad apprezzare e anzi a richiedere queste coccole speciali di sua spontanea volontà.

Consigli pratici per una toelettaura efficace e rispettosa dell’animale.

Partiamo dai consigli prettamente commerciali sui prodotti e sulle attrezzature.

Nella mia pagina link Amazon puoi trovare una selezione di prodotti ed attrezzature che possono fare al tuo caso ma se invece non sai cosa scegliere e cosa può andare bene per il tuo animale domestico ti consiglio di chiedere una valutazione del manto da parte di un professionista toelettatore; lui saprà quali prodotti sono più adatti alla sua cute o al manto e, se ha patologie particolari, indirizzarti verso un dermatologo per farti prescrivere una shampoo terapia adatta.

Se hai piacere di fare una call con me per capire e valutare il manto del tuo cane o gatto puoi scrivermi alla pagina Contatti del mio sito.

Passiamo ora ai consigli riguardanti l’energia e l’abitudine alla toelettatura:

Si è soliti pensare alla toelettatura come una pratica che può infastidire i nostri animali domestici e che non è vista di buon occhio da loro ma abbiamo anche visto che la toelettaura ha dei grandi benefici fisici ed etologici.

Come facciamo quindi a capire qual è la cosa giusta da fare?

Semplice, pensa ad un cucciolo d’uomo…..

Quando un bambino è piccolo e bisogna fargli il bagnetto è una disperazione; piange, si agita, strilla e alcuni si fanno venire anche le crisi nervose ma con tanta pazienza e qualche “trucco della nonna” le paturnie piano piano cessano….

Quando poi il bimbo inizia a crescere e l’abitudine del bagnato serale diventa preambolo di riposo e coccole allora diventa un gran piacere e miracolosamente i capricci, le urla e le crisi nervose passano….

Per il nostro cucciolo di cane o gatto è la stessa identica cosa!

All’inizio sarà normale che qualche segno di disagio ci sia, lo fanno anche con le loro mamme e i loro simili ma poi, con la costanza, la calma, l’unione e piccoli accorgimenti, anche per loro, cuccioli a 4 zampe, la toelettaura diventerà un piacevole momento di scambio coccole e fiducia.

Se proprio non te la senti di effettuare un percorso di educazione alla toelettaura perché non ti senti in grado, puoi affidarti alle sapienti mani esperte di un Toelettatore Professionista.

I Toelettatori Professionisti sanno come approcciare soggetti diversi, ognuno con la propria paura o difficoltà.

Per essere sicuro di affidarti alle mai giuste fai sempre domande su quali corsi ha frequentato per diventare toelettatore e se ha poi continuato la formazione e l’aggiornamento non solo per quello che riguarda i tagli ma anche su educazione o altro; chiedi anche da quanto tempo svolge questo lavoro, nei lavori manuali la pratica ha un’importanza primaria;  in questo modo saprai se la persona scelta è professionale e può fare al caso tuo.

I benefici della toelettaura

A mio avviso il beneficio primario della toelettatura, oltre logicamente alla salute e all’igiene del nostro animale, è il rafforzamento di un legame che va oltre la mera descrizione letteraria.

L’energia e la fiducia che si creano in quei momenti non ha eguali.

Durante le fasi di toelettaura, visto che manipoleremo in ogni sua parte il corpo del nostra peloso, abbiamo la possibilità di notare se la cute presenta lesioni o se è magari infestata da parassiti o ancora se vi sono corpi estranei infilati e nascosti dai peli.

Inoltre se sappiamo gestire bene questa fase di unione potremmo renderci conto se il nostro animale domestico ha dolore in qualche zona del corpo mentre lo spazzoliamo o lo manipoliamo; se le volte precedenti non dava segni di fastidio vuol dire che potrebbe esserci un trauma o una malattia in atto e potremo quindi portarlo prontamente dal veterinario per prevenire situazioni più gravi.

Una particolare scrupolosità e attenzione è richiesta nella manipolazione di animali anziani, animali con patologie o problemi di salute, in animali in gravidanza o cuccioli; tali soggetti devono essere maneggiati con estrema cura e consapevolezza per non arrecare danni o ulteriore dolore oltre a quello già presente. In questi particolari casi il mio consiglio è di affidarsi ad un professionista toelettatore esperto in questa speciale gestione.

Mi è capitato più di una volta in salone di salvare la vita a dei clienti a 4 zampe proprio grazie all’osservazione durante le fasi di toelettatura.

Un cliente 4 zampe presentava cute giallognola nella fase di bagno così ho provveduto a verificare se anche le mucose avessero lo stesso colore e purtroppo anche loro avevano le stesse caratteristiche; avviso così la proprietaria che porta immediatamente il suo cane in clinica … e meno male….. il cane aveva una grave malattia in atto e se non fosse stato portato a breve in clinica il cane avrebbe potuto morire.

Un’altra volta mi è successo di vedere un cane di grossa taglia che veniva periodicamente a fare il bagnato che aveva una gestualità differente dal solito…. sembrava volesse togliere qualcosa di bocca che gli dava fastidio. Logicamente la sua padrona non si azzardava a mettere le mani in bocca al suo cane dato che era un po’ pazzerello e ogni tanto qualche pinzata con i denti la dava…

Comunque, tornando a noi, da me si lascia fare e con molta pazienza e calma cerco di osservare la bocca aprendo le fauci e….. sorpresa … un bel bastoncino si era incastrato tra i due molari in fondo e logicamente gli dava fastidio.

Lui appena ha capito che io mi sono finalmente accorta di cosa lo turbava si è lasciato togliere con calma il pezzetto di legno fastidioso e poi mi ha praticamente lavato l’intera faccia a furia di “baci” come ringraziamento. (logicamente anche lui mandato dal veterinario di fiducia per vedere che non ci fossero state lesioni alle gengive o al palato).

Ti ho raccontato solo 2 dei tanti episodi che mi sono capitati per farti capire che la toelettatura è “cosa buona” e può capitare a chiunque di non accorgersi che il proprio cane o gatto sta male se non lo si osserva nei minimi particolari grazie alla manipolazione.

Te ne potrei raccontare mille di storie cosi che succedono quotidianamente in toeletta senza che i proprietari si accorgano di nulla ma voglio sottolineare che non è colpa loro bensì è colpa dell’idea generale che si è diffusa sulla toelettatura.

Un proprietario che pensa che la toelettaura sia solo estetica e fastidio non controllerà mai a fondo il proprio animale mentre un proprietario consapevole che attraverso la toelettaura si instaura un legame di fiducia e che tale pratica può salvaguardare la salute del proprio animale avrà la possibilità di accorgersi subito quando qualcosa non va e muoversi immediatamente per migliorare la situazione.

Spero quindi, con tutte queste storie, di averti fatto cambiare un pochino la mentalità sulla toelettatura e di averti fatto scoprire quanto può essere utile per la salute del tuo amico a 4 zampe.

La toelettaura regolare consapevole è il primo gesto d’amore che possiamo dare ai nostri fidati amici a 4 zampe… loro ci danno tutto e noi dovremmo imparare a prenderci più cura di loro anche, e sopratutto, attraverso la toelettatura per salvaguardare la loro salute e il loro benessere.

Piccola curiosità:

• Un sondaggio del 2022 ha rilevato che il 73% dei proprietari di animali domestici considera la toelettatura un servizio importante per la salute e il benessere del loro animale.
• In media, i proprietari di animali domestici spendono circa 70 euro al mese per la toelettatura del loro animale.

Toelettatura commerciale o espositiva?

Qual è la differenza tra toelettatura commerciale ed espositiva?

Toelettatura espositiva:

Innanzitutto la frequenza: nelle toelettature espositive ed in particolare modo sotto gara, le attenzioni riservate al pelo possono essere con frequenza giornaliera.

Alcune razze richiedono una manutenzione più difficile rispetto ad altre (ad esempio razze che hanno il pelo lungo e richiedono la formazione di pacchetti).

Alcune razze hanno un processo di crescita del pelo che richiede uno sguardo attento, delle mani d’oro e una sapiente conoscenza dello standard per mostrarsi al meglio durante l’esposizione come ad esempio le razze a pelo duro che richiedono una tecnica particolare di lavorazione chiamata “Stripping” o “Trimming” o ancora “Rolling Coat”.

Queste tecniche sono talmente difficili da applicare che vengono chiamate Arte.

È infatti una tecnica che viene sconsigliata ai non esperti e che viene delegata ai toelettatori esperti o agli appassionati di razza dato che un uso improprio degli strumenti atti alla lavorazione di questa tecnica può inficiare sulla salute della cute e arrecare danni.

Le razze a pelo bianco richiedono una pulizia di alcune parti del corpo anche più volte al giorno.

Le razze con pelo da taglio devono passare dalle mani esperte di un toelettatore anche settimanalmente perché il loro manto deve sempre essere in condizioni ottimali, in vista di esposizioni ogni weekend;  anche ogni piccolo difetto può modificare il risultato finale della classifica in esposizione; ecco quindi che le forbici magiche del toelettatore possono fare miracoli.

In alcune razze viene richiesta una specifica toelettatura durante le esposizioni.

Queste toelettature sono descritte nello standard di razza ENCI.

Alcuni tagli sono talmente precisi e difficili che ci vogliono anni di impegno e dedizione per arrivare a fare un ottimo lavoro.

Toelettatura Commerciale:

Rientra nella categoria “toelettatura commerciale” tutto ciò che non riguarda le esposizioni.

Ti sarà sicuramente capitato di vedere in giro un barboncino con la testa tonda invece che con il muso rasato e i pom pom…. ecco, quel taglio così tondo che piace tanto è una toelettatura commerciale.

La frequenza nelle toelettature commerciale varia da soggetto a soggetto e dalle possibilità del proprietario; non avendo obblighi di scadenza dettati dalle date delle esposizioni si possono fissare appuntamenti con più giorni di distanza a discrezione del cliente.

Nella toelettatura commerciale la fantasia e l’estro la fanno da padroni, tutto è lecito purè si rispetti la salute e l’etica dell’animale.

Nella toelettaura commerciale è inoltre concesso l’uso delle macchinette o delle forbici su tutte quelle razze che solitamente andrebbero strippate (razze a pelo duro) vuoi per raggiunti limiti di età, vuoi per tipologia non corretta del manto o ancora per problematiche di varia specie.

La toelettatura commerciale, in poche parole e per farla breve, è tutto quello che vedi nel quotidiano.

Anche il non tagliare il pelo di un barboncino rientra nella toelettatura commerciale.

Anche gli ultimi acclamati tagli stile Asian vengono considerati toelettatura commerciale.

Diciamo che è la quotidianità del lavoro del toelettatore.

Direi che con queste ultime chicche penso di averti detto tutto sulla toelettatura.

Se questo articolo ti ha fatto ragionare, ti è piaciuto o se semplicemente ti ha stimolato curiosità sarei felice se tu lo condividessi con chi pensi possa averne bisogno.

Se invece vuoi raccontarmi la tua esperienza puoi commentare qui sotto.